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MINISTERO DELL' ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo Statale "Via Poseidone"

Via Poseidone n° 66 , Tel/fax 06.2014794 - 06 /20686 623 - 00133 Roma
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Circ. n.173: - Del: 17 Ottobre 2019

Al personale Docente
Alle famiglie degli alunni
Al DSGA
Al personale ATA

Oggetto: Rientro a scuola di alunni con prognosi.

Nel caso di alunni che si presentano a scuola reduci da infortuni di varia natura (incidenti domestici, sportivi, in ambito scolastico, ecc.), è fatto assoluto divieto ai Docenti e ad altro personale scolastico di accoglierli in classe con prognosi medica, a meno che il medico o la struttura medico-sanitaria competente abbiano espressamente autorizzato la frequenza dell’allievo/a; studentessa/studente.

Pertanto l’alunno/a non può frequentare la scuola nel periodo coperto dalla prognosi, a meno che il genitore non presenti apposita richiesta regolarmente assunta al protocollo della scuola, corredata da certificazione medica, nella quale si attesti che il medesimo/a, nonostante l’infortunio subito o l’eventuale impedimento (in caso di ingessature, fasciature, punti di sutura, ecc.) è idoneo/a alla frequenza scolastica.

Si richiama l’attenzione dei Docenti sull’applicazione della norma, e sul dovere di vigilanza affinché il rientro a scuola degli alunni con prognosi non sia consentito senza l’autorizzazione del Dirigente Scolastico cui va immediatamente indirizzata la famiglia con la documentazione medica contenete la prognosi.

In particolare, a tutela della sicurezza dei minori, occorre segnalare la richiesta da parte delle famiglie di accesso di alunni deambulanti con stampelle, o sedia a rotelle, in quanto tale situazione deve essere valutata e risolta caso per caso affinché non costituisca un rischio per l’incolumità dell’alunno/a stesso/a in un ambiente ad alto affollamento come quello scolastico.

La responsabilità e le conseguenze dell’eventuale omessa segnalazione e dell’ammissione alla frequenza di alunni infortunati senza autorizzazione si intendono a carico dei Docenti che non abbiano ottemperato alle presenti disposizioni.

In caso di alunno con limitazioni nella deambulazione per ingessatura, verrà previsto un ingresso lievemente posticipato e uscita o anticipata o posticipata dall’aula per evitare la ressa che potrebbe favorire urti con compromissione della guarigione.

Nella classe sarà riservato al/la ragazzo/a, o al/alla bambino/a un banco appartato (e per lui/lei adattato) in modo che sia ridotta la possibilità di urti da parte dei compagni; ai compagni stessi sarà raccomandata ogni cautela nell’avvicinamento all’alunno ingessato onde evitare contatti pericolosi; saranno date le opportune istruzioni al personale ausiliario in modo da agevolare i suoi movimenti all’interno dell’aula e della scuola (es. aiuto all’alunno nella salita delle scale; accompagnamento in ascensore, ecc.).

Si raccomanda a tutte le componenti dell’istituzione scolastica e ai genitori degli allievi/e la massima collaborazione.

 

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Annalisa Laudando
(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 co.2 del D. Lgs. n. 39/1993)