logo2pon intestazionelogo trinity

MINISTERO DELL' ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo Statale "Via Poseidone"
Via Poseidone n° 66 , Tel/fax 06.2014794 - 06 /20686 623 - 00133 Roma
[email protected]  - www.ic.viaposeidone.edu.it

Circ. n.31: - Del: 11 Settembre 2019

Al personale Docente
Alle famiglie degli alunni

Agli Studenti
Al DSGA
Al personale ATA

 

Oggetto: Divieto dell’uso del cellulare a scuola

 

Si ricorda, come da Regolamento di Istituto, che è fatto divieto assoluto di utilizzare i telefoni cellulari in orario scolastico.

In base a quanto sopra esposto, si sottolinea che il telefono cellulare, essendo un oggetto d’uso piuttosto comune e frequente tra i giovani e i giovanissimi, è al contempo uno strumento dotato di ampie valenze tecnologiche che lo rendono utile anche negli ambienti di apprendimento sotto la rigorosa guida dei docenti.

Lo smartphone, pertanto, può essere adoperato con finalità didattiche - esplicitamente previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale (si veda nello specifico l’azione # 6Bring Your Own Device” [BYOD], ovvero “porta il tuo dispositivo”, che evidenzia la possibilità per le scuole di ricorrere a politiche attive per il BYOD in ambito educativo che espressamente prevedono l’uso di dispositivi elettronici da parte degli studenti “per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale”) – sempre ed esclusivamente sotto la supervisione del docente di riferimento per la classe.

Si può, quindi, nel rispetto delle indicazioni nazionali recentemente ribadite dal Ministro della Pubblica Istruzione, promuovere l'uso scolastico dei dispositivi elettronici per la connettività, quali smartphone e/o tablet, in linea con gli specifici scopi didattici, per l'apprendimento, la progettazione, l'acquisizione di informazioni e di documenti, la comunicazione veloce di informazione nell'ottica di una comune crescita culturale e formativa.

Resta fermo che nei vigenti principi normativi, come avviene ormai in quasi tutti i Paesi europei, anche in Italia l’uso del cellulare a scuola, con finalità diverse da quelle sopra-citate, è vietato.

Lo ha disposto il Ministro dell’Istruzione con la direttiva del 15 marzo 2007 (a cui si rimanda per una attenta lettura integrale del testo), impegnando tutte le istituzioni scolastiche a regolamentarne l’uso, in quanto esso, oltre a configurarsi come una grave mancanza di rispetto verso l’insegnante, costituisce un’infrazione disciplinare che comporta l’applicazione di sanzioni più o meno gravi.

Va precisato soprattutto che l’uso improprio del cellulare e/o di dispositivi elettronici similari, ad esempio per riprese o foto non autorizzate dai diretti interessati, e la loro eventuale pubblicazione/diffusione in rete, oltre che essere oggetto di provvedimenti disciplinari per violazione del Regolamento interno all’Istituto, può costituire reato per violazione della privacy (Codice della Privacy, D.Lgs. 196/2003 e s.m.i introdotte dal GDPR 679/2016 e D.lvo 101/2018, nonché l’art.10 del Codice Civile, l’Art. 615 bis Codice Penale - Interferenze illecite nella vita privata) ed essere soggetto a possibili denunce presso l’autorità giudiziaria competente da parte dell’interessato.

In ogni caso, preso atto del fatto che tutti gli studenti sono in possesso di tale strumento, il telefono cellulare nell’ambiente scolastico (aule, corridoi, bagni, cortile…) deve essere tenuto spento e consegnato al docente in servizio dalla prima ora di lezione fino al termine delle attività didattiche, ed inoltre si ricorda che durante le uscite didattiche e i campi scuola agli alunni è fatto assoluto divieto tenere con sé il proprio cellulare, tablet e ogni dispositivo multimediale, come già previsto dal Regolamento d'Istituto (alla cui lettura si rimanda).

Si ricorda inoltre che il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante lo svolgimento delle attività di insegnamento opera anche nei confronti del personale docente (Cir. N. 362 del 25.8.1998 alla cui lettura si rimanda), in considerazione dei doveri derivanti dal CCNL vigente e dalla necessità di assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche, unitamente all’esigenza educativa di offrire agli studenti un modello di riferimento esemplare da parte degli adulti.

Il divieto di utilizzare telefoni cellulari opera nei confronti del personale ATA e dei collaboratori scolastici in servizio durante le ore di lezione nei luoghi ad esse destinati, comprese le pertinenze frequentate dagli alunni, quali atri e corridoi.

Si chiede la cortese collaborazione delle famiglie nel sensibilizzare i propri figli ad un uso idoneo del telefono cellulare, contribuendo a creare quell’alleanza educativa in grado di trasmettere obiettivi e valori per costruire insieme identità, appartenenza alla comunità educante, nonché senso di responsabilità.

I Docenti sono pertanto invitati a dare attenta lettura della presente Circolare e ad svilupare una riflessione ragionata e condivisa con gli studenti.

Si confida nella massima collaborazione di tutti.

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Annalisa Laudando
(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 co.2 del D. Lgs. n. 39/1993)